giovedì 23 aprile 2020

ZAGOR (1)


[1-2] LA FORESTA DEGLI AGGUATI - TERRORE (Nolitta/Ferri)
Introduttiva. Memorabile l'incipit, per ovvi motivi.

[2] IL TOTEM MISTERIOSO (Ferri)
Non l'ho letta.

[2-3] L'UOMO VOLANTE (Ferri)
Vabbé, giusto perché Markus poi torna. Però è simpaticamente vintage, coi nanetti (che tornano pure loro).

[3] L'ORO DEL FIUME (Ferri)
 Non l'ho letta.

[3-4] LA VALLE PROIBITA - CORVO GIALLO (Ferri)
Non l'ho letta.

[4-5] ZAGOR CONTRO ZAGOR - I DUE SOSIA (Ferri)
Vintage, simpatica, Botegovsky poi torna.

[5] L'IMPRONTA MISTERIOSA (Ferri)
Non l'ho letta.

[5-6] IL MISTERO DEGLI UOMINI SCOMPARSI (Ferri)
Non l'ho letta.

[6-7] LA LANCIA SPEZZATA - IL POPOLO DELLA PALUDE (G.L.Bonelli/Ferri)
Non l'ho letta.

[7-8] L'IDOLO ONEIDA - LA VENDETTA DI ZAGOR (G.L.Bonelli/Ferri)
 Non l'ho letta.

[8] I PREDONI DEL BIG RIVER (G.L.Bonelli/Ferri)
Non l'ho letta.

[8-9] I RINNEGATI - LA LEGGE ROSSA (G.L.Bonelli/Ferri)
Non l'ho letta.

[9-10] LA STREGA DELLA PALUDE NERA - LA DANZA DELLA SCURE (G.L.Bonelli/Ferri)
L'ho letta? Se sì, non la ricordo. Strega tipo quella di Tex.

[10] IL PICCOLO POPOLO (G.L.Bonelli/Ferri)
Sequel (!) della precedente. Scopriamo da dove veniva l'alleato della strega.
Non la ricordo bene, la confondo sempre con la storia dei preistorici.

[10-11] UNO STRANO "VIOLINISTA" (Nolitta/Ferri)
Dimenticata.

[Kiwi Special 15] LE SACHEM SANS PLUMES (Navarro(?)/Charlas-Galep(?)*) [*riciclati]
Storiella francese fuoriserie, abiurata da Nolitta. Non letta.

[11-12] L'URAGANO - SULLE ORME DI TITAN (Nolitta/Ferri)
Helligen e Titan, un omaggio a Virus. Ha i suoi momenti fascinosamente vintage.

[12] IL CERVO SACRO (Nolitta/E.-A.Chiomenti)
Coi disegni particolari e il safari nei boschi. Vabbé, comunque niente di che.

[13] L'ABISSO VERDE (G.L.Bonelli/Ferri)
Niente di che, un dinosauro sfigato, ma Burattini l'ha resa importante con la retcon.

[13-14] IL MESSAGGIO TRAGICO (G.L.Bonelli/Ferri)
Che ridere i dialoghi di G.L.Bonelli. Storia simpatica, coi mormoni morti, lo stregone bullo interrato, la palude, Zagor spaccone.

[14] IL MISTERO DEL MULINO (Nolitta/Ferri)
Chi esordisce qui? Timber Bill? Vabbè.

[14-15] LO SQUADRONE FANTASMA (Nolitta/Ferri)
Dimenticata.

[15] IRON MAN (Nolitta/Ferri)
La prima sconfitta di Zagor, contro il tizio con la cotta e l'elmetto, si fa ricordare.

[15-16] GENTILUOMO... MA NON TROPPO! (Nolitta/Ferri)
La casa lussuosa! In mezzo al nulla? Boh. Simpatica.

[16] LA PORTA DEL FUOCO (Nolitta/Ferri)
Uomini preistorici (indiani??) rimasti isolati chissà come (ce lo spiegherà Burattini). Simpatica.

[16-17] MISSIONE SPECIALE - CONDANNA A MORTE (Nolitta/Ferri)
Dimenticata.

[17] I PREDONI DELLA MONTAGNA (Nolitta/Cubbino)
Non me la ricordo. Disegni inferiori a Ferri.

[17-18] UN NIDO DI VIPERE (Nolitta/Ferri)
L'esordio di Bimbo Sullivan? Mi pare.

[18] OMBRE! (Nolitta/Ferri)
Robson, i cinesi travestiti da uomini-pesce, la battaglia sugli scogli sulla spiaggia. Sganghe-cult.

[18-19] UN TRAGICO PATTO (Nolitta/Ferri)
Dimenticata.

[19-20] TERRITORIO INDIANO (Nolitta/Ferri)
Non la ricordo.

[20-21] UNA TRAGICA MISSIONE {L'INFERNO DEI VIVI} (Nolitta/Ferri)
La prima storia minimamente epica, ancorché molto elementare.

[21] LA FURIA DI ZAGOR (Nolitta/Ferri)
Sequel della precedente, ma autonoma. Con Tawar e Mister-Mister, indiano civilizzato, villain strambo e pertanto memorabile.

[21-22] L'AGGUATO {GLI ADORATORI DEL SOLE} (Nolitta/Ferri)
La mitica storia con gli antichi egizi, neppure rovinata dal sequel di Burattini. Il vero omaggio a Virus (più di Hellingen), la prima vera avventura vagamente epica, la prima trasferta, la prima follia multidimensionale.

[22] "SMILING" JOE (Nolitta/Ferri)
Un cortometraggio col memorabile flaneur Smiling Joe.

[22] IL COLLE DEI GUFI (Nolitta/Ferri)
Dimenticata.

[22-23] L'AVVOLTOIO - LA LUNGA NOTTE (Nolitta/Ferri)
Prima nemesi complessata memorabile, omaggio a Disney-Marvel (!).

[23] IL RICATTO (Nolitta/Ferri)
Una tizia rapita, un manigoldo. Mi pare. Boh.

[23-24-25] ALLARME A DARKWOOD - LE JENE DEL MARE (Nolitta/Ferri)
Prima tripla, prima avventura trasognante con Digging Bill, che qui è "cattivo". Una parodia delle cacce al tesoro, e una caccia al tesoro dietro l'angolo di casa. Pietro l'Olonese. Un gioiellino.

[25-26] CACCIA AL LADRO (Nolitta/Ferri)
Esordio di Verybad? Quando faceva il bombarolo, se non erro. Non la ricordo bene.

[26] IL NEMICO NELL'OMBRA (Melloncelli/Bignotti)
Doppio esordio riempitivo. Scordata.

[26-27-28] IL MESSAGGIO - ZAGOR ATTACCA (Nolitta/Ferri)
L'esordio di Icaro La Plume e dei frati Serafino-Gelsomino e di One Eyed Jack. Avventura pura anni '60, piacevole film domenicale. Si ricorda il volo di Cico in mongolfiera.

[28-29] CLARK CITY (Melloncelli/Bignotti)
Western non di Nolitta, e si nota.

[29-30] TRAPPERS - LA PREDA UMANA (Nolitta/Ferri)
Il primo Classico, cinico e crudele. L'epilogo con l'esordio di Guitar Jim è una ministoria a parte.
Manuale su come si fa un plagio (è copiata da un film, preso da un romanzo). Nolitta l'aveva già fatta sul Piccolo Ranger; ne farà un altro remake su Mister No, e sarà un manuale pure quello.
Vanta almeno altri tre rifacimenti di altri autori: due di Capone, di cui uno su Lazarus Ledd, e un intero episodio di Coliandro, bellissimo omaggio.

[30-31-32] VIOLENZA A DARKWOOD - GUERRA! - IL FUGGIASCO (Nolitta/Ferri)
Il secondo Classico. Zagor contro le camicie nere. Con la precedente costituisce l'inizio vero e proprio della saga. In più arriva Molti Occhi.

[32-33-34] IL VILLAGGIO DELLA PAURA - LA CASA DEL TERRORE (Nolitta/Ferri)
Per molti è un Classico pure questo, a me annoia un po'. Ha la sua atmosfera, una geografia un po' improbabile, e torna Bimbo Sullivan, ma tutto è molto elementare.

[34-35] UNA GIORNATA NERA {GLI SCIACALLI DELLA FORESTA} (Nolitta/Ferri)
Indimenticabile la gag del vecchietto che non riesce a dormire perché Zagor e Cico gli piombano ripetutamente nella casa sul fiume.

[35-36-37] I RICATTATORI - SOLO CONTRO TUTTI - L'ULTIMA SFIDA (Nolitta/Bignotti-Ferri)
Meglio nota come "Zagor va in città", con tutti i clichés relativi. Simpaticamente classica e domenicabile, tant'è che finisce ai giardinetti. Ben costruita/congegnata, rilassante.

[37-38] I DISERTORI - PRIGIONIERO (Nolitta/Donatelli)
Il ritorno di One Eyed Jack, che si fa il bagno. Soldati deviati corrotti, ma c'è di meglio.

[39-40-41] ODIO! - LO SPETTRO DEL PASSATO - VITTORIA! (Nolitta/Donatelli)
Torna Hellingen e arriva Fishleg, con una memorabile ciurma di casi umani che memorabilmente viene sterminata subito. Si ricorda per il sottomarino e la morte di Hellingen arpionato al cuore, su cui Nolitta farà lo gnorri. Prima storia non a strisce.
                                                                                 
[41-42-43] LA STREGA ROSSA - IL MOSTRO DELLA LAGUNA (Nolitta/Ferri)
Avventura marinaresca con echi di Segar, in parte comica (è la storia del Pisum Alatum) ma non surreale. Nell'ultima puntata si fa anche abbastanza crudele. E' l'inizio della prima trasferta della serie.                             

[43-44-45] UN'AVVENTURA IN FLORIDA {SEMINOLES} - I VENDICATORI (Nolitta/Donatelli)
La storia che fa da pretesto per la trasferta, le vicende dei Seminoles segregati in Florida.
Manetola-Osceola, come non ricordarlo? Vicenda statica e malinconica, ma aperta.

[45] UN EROE RITORNA (Nolitta/Donatelli)
Titolo a doppio senso. Cortometraggio buffo con la cittadina dei discendenti di Daniel Boone.

[45-46] SATKO! (Nolitta/Ferri)
L'esordio dell'avvocato Cherokee civilizzato, classico romanzetto d'amore ottocentesco.

[46-47-48] IL FANTE DI PICCHE - LA PISTA DI SANGUE (Nolitta/Ferri)
Giallo di cui rammento la prima copertina, ma non la storia.

[48-49] BELVE! - L'UOMO LUPO (Nolitta/Donatelli)
La storia dell'uomo lupo. Atmosfere notturne, ma in verità non mi ha colpito molto.

[50-51] LA CITTA' NASCOSTA (Melloncelli/Donatelli)
Inserimento posticcio di Melloncelli. E' uguale alla storia degli egizi, ma con gli aztechi e meno verve. Divertente gag di Cico, che Burattini ha poi copiato. Finisce la trasferta.
                                                                                 
[51-52-53] GLI EVASI - MORTE SUL FIUME (Nolitta/Ferri)
Ritorno e morte di Iron Man, in borghese. Zagor contro due-tre avversari contemporaneamente, sebbene uno-due siano estemporanei. Bei disegni.

[53-54] LA DEA NERA (Nolitta/Donatelli)
Niente di trascendentale, ma ci sono i Thugs quindi va bene.

[54] NATALE CALIBRO 45 (Nolitta/Donatelli)
Banditi vestiti da Babbo Natale, una fiabetta-action zagoriana.

[55-56] ZAGOR RACCONTA... - IL RE DI DARKWOOD (Nolitta/Ferri)
Il Grande Classico con le origini dell'eroe. Piove, Zagor e Cico sono bloccati nella capanna, allora Zagor racconta una storia. Che meraviglia. Confortevole, coinvolgente, triste e avvincente. Burattini ama moltissimo questa avventura, allora ha deciso di distruggerla. Ma è destinato al fallimento.

[56-57-58] SENZA PIETA' - MOHICAN JACK - LA CARICA SUICIDA (Nolitta/Donatelli)
Il giornalista che crea una guerra indiana per vendere più copie. Sesso e potere trent'anni prima. Che roba. L'inizio del filone "drammatico (ma non patetico)".

[58-59-60] I TRE ASSASSINI - SERVIZIO SEGRETO - FUCILAZIONE! (Nolitta/Ferri)
Molto curata, ma noiosetta. Con gli inglesi reazionari.

[61-62] L'ARCIERE ROSSO - LA FRECCIA MORTALE (Nolitta/Donatelli)
Giallo "alla Zagor" con Robin Hood malvagio. Non la ricordo bene.

[62-63-64-65] VERSO IL MAINE - SFIDA ALL'IGNOTO - RAMATH, IL FAKIRO - LA NAVE PIRATA (Nolitta/Ferri-Donatelli)
Mini-trasferta autonoma. La ciurma definitiva di Fishleg, i vichinghi di Gudrun (non poi così amichevoli). In verità è una successione di tre disavventure, l'ultima ridondante.
Viaggio in mare = avventura, sempre.

[65-66] RIVER POINT - "MAGIC BAT" (Melloncelli/Donatelli)
Ultimo Melloncelli, ancora prestigiatori cattivi. Ricordo il battello e il riferimento di Donald Destry a un evento del passato di Cico mai raccontato, che poi racconterà Burattini.

[66-67-68] LA SIRENA DEL CIRCO - IL RE DELLE AQUILE - LO SPETTRO! (Nolitta/Ferri)
Esordio di Ben Stevens, villain originale e marveliano. Panorami insoliti, scene-cult, l'aquila gigante, i picchi. Tutta memorabile. Ultima storia a strisce.

[68-69-70] AVVENTURA A KINGSTON - I SEI DELLA "BLUE STAR" - FIAMME NELLA NOTTE (Nolitta/Ferri)
La storia rappresentativa di tutta la serie, a mio giudizio. Premesse bislacche (convention di anziani marinai), svolgimento coerente, miscela di umorismo surreale, equivoci e dramma tipo Barks-Hergé, caccia al tesoro nella nave perduta nella palude, briganti e indiani sconosciuti. C'è tutto Zagor. Digging Bill passa da quasi-cattivo a quasi-buono.

[70-71-72] WATANKA RIVER - IL FIORE CHE UCCIDE - TERRA SENZA LEGGE (Nolitta/Donatelli)
Per salvarsi Zagor fa trucidare una popolazione autoctona deviando una diga. Insolita.
Diciamo che ricordo solo questo.

[72-73] IL GRANDE FIUME - LO STRANO MISTER SMITH (Nolitta/Ferri)
Deludente? Non ricordo.

[73-74] "PARADISE GATE" - LA STELLA DI LATTA (Nolitta/Donatelli-Bignotti)
Western crepuscolare, come si suol dire. I film del genere non mi piacciono, i fumetti come questo sì.

[75-76] LA MANO DI ALLAH - LO SCEICCO NERO (Nolitta/Ferri)
Il titolo è un gioiello (letterale), inquietantemente simpatico. Zagor contro l'arabo, è simpatica perché oggi non si può più fare, per il resto c'è di meglio.

[76-77] IL DIO DEI GHIACCI - MOLOK! (Castelli/Bignotti)
Castelli e Bignotti, entrambi al loro meglio (il primo in versione giovanile copiona). E' straclassica fino alla nausea, ma anche inusuale perché è il seguito del romanzo originale (come la futura storia di MM). Bei disegni carichi.

[78-79] I FALCHI DELLE NEVI - ESKIMO (Nolitta/Donatelli)
Che caspita di atmosfere invernali. Prime pagine capolavoro, poi è sempre immersiva. E' tutto bello, anche l'inseguimento copiato da James Bond (che a me non piace).

[79-80-81] UNO STRANO VISITATORE - ZAGOR STORY - LA RIVOLTA DEI TRAPPERS (Nolitta/Bignotti)
L'autore di dime novels che vuole crearne una per vendere, ed è il fumetto che leggiamo.
Metanarrativa prima di tutti gli altri. Un po' noiosetta, ma intelligente.

[82-83] LA STRADA DI FERRO - LA MASCHERA BIANCA (Nolitta/Donatelli)
La prima tavola è magia. Torna Robson, con la ferrovia anacronistica, e gli anacronismi ci piacciono.

[84] INDIAN CIRCUS (Nolitta/Ferri) *a colori*
Albo celebrativo a colori, diciamo che è il vero "numero cento". Col collezionista di indiani, un tentativo abbozzato di classificarli.

[85-86-87] ANGOSCIA! - ZAGOR CONTRO IL VAMPIRO - ALBA TRAGICA (Nolitta/Ferri)
In parte uno dei millemila film di Dracula, in parte "Fracchia contro Dracula" dodici anni prima.          Molto classica.
                                                                                 
[87-88-89] UN'IMPRESA DISPERATA - ODISSEA AMERICANA - LA NEBBIA INFERNALE (Nolitta/Ferri)
La seconda o terza storia-simbolo della serie, una parodia, un viaggio epico in miniatura, un concentrato di Avventura. Eppure è solo la prima storia della trasferta eponima.

[89-90-91-92] ASSALTO ALLA BANCA - ZAGOR, IL RIBELLE - LIBERTA' O MORTE - ALL'ULTIMO SANGUE (Nolitta/Donatelli)
Torna Manetola, solo per morire. Ma c'è Liberty Sam, che si salva (ma lo scopriamo molto dopo). Zagor sconfitto. Memorabile assedio nel fortino sul mare.

[92-93-94-95] TEMPESTA SU HAITI - VUDU! - LA NOTTE DEI MAGHI - ZOMBI! (Nolitta/Bignotti)
Gita ad Haiti, tutta gironzolata in su e in giù, con finale horror folkloristico. Ha il fascino del filmato sbiadito delle vacanze che riguardiamo con la nostalgia per un tempo in cui si potevano ancora fare vacanze di questo tipo.

[95-96-97-98-99] UNA CROCIERA MISTERIOSA - HAMMAD L'EGIZIANO - OCEANO - BANDIERA NERA - CAPITAN SERPENTE (Nolitta/Ferri-Donatelli)
E' famosissima, la preferita di quasi tutti. A parer mio, è troppo classicamente piratesca e lunga per meritare questo. A me ricorda gli episodi col nonno pirata di Pippi Calzelunghe, quindi mi ricorda l'infanzia, quindi mi piace. Comprendo l'epos dello Zagor palombaro. Mare e isolotti funzionano sempre, ma anche il lungo incipit ad Haiti col mafioso egiziano non è male (anche perché Hammad se lo portano dietro fino alla fine).

[99] PUERTO JUAREZ (Nolitta/Donatelli)
Riempitivo memorabile, in Messico. Un concentrato di luoghi comuni che fanno sempre ridere.

[100] IL MIO AMICO "GUITAR" JIM (Nolitta/Ferri) *a colori* *+30 pagg.*
30 pagine in più, forse inutilmente. Omaggio a Tex, ambientato in Texas.

(2019)


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